Last modified: 2016-06-11
Abstract
Il paper ha per oggetto la ricostruzione del fecondo periodo di insegnamento e di ricerca trascorso da Paolo Sylos Labini all’Università di Catania(1958-1960). Si pone in una ideale continuità con il recente volume sugli anni trascorsi da Sylos all’Università di Sassari (1956-1958).
Nel febbraio del 1958 Sylos venne nominato professore straordinario di Politica economica e finanziaria presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Catania, dal dicembre dello stesso anno si trasferì alla Facoltà di Economia e Commercio quale straordinario di Economia Politica dove sarebbe rimasto fino al novembre del 1960.A succedergli nella cattedra catanese sarebbe arrivato il giovanissimo Augusto Graziani.
Nella relazione sull’ attività didattico-scientifica per la nomina ad ordinario, conservata nell’ Archivio storico dell’ Università di Catania, Fascicolo personale, si legge “la sua ansia di ricerca e approfondimento, la capacità di suscitare in sommo grado l’interesse dei giovani gli hanno valso la stima della Facoltà”. Seppe trasformare il periodo di straordinariato trascorso in una università di "passaggio", come poteva essere considerato l'Ateneo di Catania da un professore proveniente da altra sede, in una innovativa attività di insegnamento, ricerca , e di formazione oltre che di diffusione locale, nazionale ed internazionale del dibattito economico di quel periodo.
Il paper alla luce anche di documenti inediti cercherà di ricostruire non solo l’attività didattica e di ricerca scientifica svolta in quel periodo ma anche le numerose relazioni, accademiche e non, che stabilì in quegli anni. In piena condivisione del metodo salveminiano, basato sull’approfondimento in campo dei problemi, che fu anche di tutta la cultura azionista, si intestò un’ampia indagine sulle condizioni economiche della Sicilia, in continuità con i numerosi viaggi di studio che aveva compiuto nel mezzogiorno e di cui ci restano le memorabili cronache pubblicate su “ Il Ponte”.
Frequenti i rapporti con l’ambiente bancario ed imprenditoriale siciliano e con le attività promosse dagli Assessorati economici della Regione Siciliana, Sylos Labini fu sempre in grado di fondere accademia e società, studi teorici ed applicati, non vi erano barriere tra l'attività di ricerca , quella di policy maker e l'impegno civile .Era solito citare un’ espressione di Salvemini, " l'economista puro è un asino puro".